Giornata in memoria delle vittime amianto: arriva il disegno di legge

È da poco stato presentato in Senato il disegno di legge per l’istituzione della Giornata in memoria delle vittime amianto. Si tratta di un importante traguardo che ha il compito di sensibilizzare tutta la popolazione verso il problema dell’asbesto, che tutt’oggi continua ad uccidere nonostante sia bandito dal commercio da oltre trent’anni.

 

Casale Monferrato in prima linea per sostenere il disegno di legge

Uno dei Comuni più colpiti dalla piaga dell’asbesto negli anni scorsi è stato senza dubbio Casale Monferrato. Ed è proprio dalla cittadina piemontese che arriva l’iniziativa di istituire la Giornata in memoria delle vittime amianto.

L’idea è quella di continuare a dare voce a coloro che sono morti o hanno perso un familiare a causa della negligenza di alcune imprese, così che non si debba più assistere ad una strage simile. Perché purtroppo di strage si tratta, soprattutto se si osservano i numeri emersi dalle ricerche approfondite condotte dalle associazioni di categoria e dall’ONA.

Tutt’oggi, non si ha ancora la piena consapevolezza delle effettive vittime della fibra killer, poiché essa agisce anche dopo molto tempo. Ciò significa che i casi di tumori asbesto correlati accertati continueranno a crescere nel prossimo futuro. Una ragione in più per non lasciare soli coloro che si trovano a dover affrontare il calvario di una malattia terribile, diretta conseguenza del lavoro svolto.

 

Cosa prevede la Giornata in memoria delle vittime amianto

Secondo quanto stabilito nel disegno di legge, la Giornata in memoria delle vittime amianto sarà celebrata il 28 aprile di ogni anno, ma non avrà solo una funzione commemorativa. L’obiettivo principale, oltre naturalmente alla volontà di non dimenticare coloro che hanno perso la vita svolgendo il proprio lavoro, è sensibilizzare le nuove generazioni ai rischi dell’amianto.

Ciò potrà essere fatto durante la suddetta giornata attraverso l’organizzazione di manifestazioni pubbliche, cerimonie o incontri per riflettere sull’argomento, coinvolgendo anche le scuole di ogni ordine e grado, così che si possa creare una memoria condivisa.

Inoltre, è stato stabilito che tutti quei comuni in cui si sono verificate le maggiori concentrazioni di casi di malattie asbesto correlate, potranno fare richiesta una particolare medaglia da apporre sul rispettivo gonfalone, così che il ricordo dei caduti in nome dell’amianto non venga mai dimenticato. Ora, non resta che attendere l’approvazione definitiva da parte del Senato.

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