Bando Inail Amianto

Bando ISI INAIL: 211 milioni per le imprese che vogliono investire in sicurezza


Lo scorso 30 Novembre sono stati ufficializzati gli aggiornamenti delle linee guida del Bando ISI INAIL 2020, una delle principali opportunità per le aziende che intendono investire nel miglioramento della sicurezza dei lavoratori.

Le suddette linee guida mettono in chiaro innanzitutto la somma messa a disposizione delle imprese, che sarà pari a 211 milioni. La cifra in questione verrà suddivisa tra i seguenti 4 assi:

ASSE 1: Progetti per investire e adottare modelli organizzativi.

ASSE 2: Progetti volti alla diminuzione del pericolo dovuto alla movimentazione a mano dei carichi

ASSE 3: Progetti per la bonifica dei materiali che contengono amianto

ASSE 4: Progetti per piccole e micro imprese che operano nei settori della produzione di mobili e nella pesca

Regole per la presentazione della domanda


Sulla base delle linee guida, sappiamo che i soggetti a cui è destinato il bando hanno la possibilità di presentare un’unica domanda di finanziamento e in una sola Regione. Le regole prevedono inoltre che si possa presentare una sola domanda per tipologia di progetto (bisogna scegliere tra le 4 opzioni sopra ricordate). Inoltre, gli imprenditori possono presentare richiesta di accesso al bando per una sola unità produttiva.

Chi sono i soggetti destinatari?


I soggetti destinatari del bando ISI INAIL sono tutte le aziende - anche individuali - che risultano iscritte alla CCIAA e aventi l’unità produttiva nel territorio regionale ove intendono concretizzare il progetto di miglioramento della sicurezza sul lavoro.

L’azienda richiedente deve soddisfare anche i seguenti requisiti:

  • Regolarità con il DURC;
  • Mancanza di stati di scioglimento o di liquidazione volontaria;
  • Nessuna procedura concorsuale attive.

I suddetti requisiti devono essere soddisfatti da parte dell’azienda fino al momento della rendicontazione del progetto.

Le linee guida ufficializzate il 30 Novembre hanno portato alla luce anche il fatto che saranno sottoposte a determinate limitazioni le realtà aziendali che, negli scorsi anni, hanno beneficiato dei contributi legati a precedenti avvisi pubblici di INAIL.

Come presentare la domanda e spese ammesse ai contributi


Le imprese interessate e in possesso dei requisiti potranno presentare la domanda previo raggiungimento di un punteggio minimo. I criteri di assegnazione di quest’ultimo dipendono da diversi fattori, che vanno dalle caratteristiche degli imprenditori destinatari fino alle peculiarità del progetto stesso.

Ricordiamo inoltre che, sempre sulla base dell’aggiornamento delle linee guida, potranno beneficiare dei contributi a fondo perduto (si parla di un tetto massimo pari al 65% degli investimenti) tutti i progetti avviati in seguito alla presentazione della domanda di accesso al bando.

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