Discarica di Amianto a Cielo Aperto

Una discarica di amianto a cielo aperto è uno dei rischi più gravi per la salute dei cittadini. Come è ormai noto, questo materiale da costruzione è stato dichiarato fuorilegge nel 1992 ed il suo smaltimento richiede procedure ben definite per essere svolto in sicurezza.
 
Scoprire, ad oggi, ancora discariche a cielo aperto contenenti il pericolosissimo ed altamente cancerogeno eternit, lascia esterrefatti. È il caso di quanto accaduto qualche giorno fa in Calabria, nella zona di Lamezia Terme, in cui un gruppo di volontari ha rinvenuto una montagna di pericolosi rifiuti a pochi passi da una delle spiagge più frequentate d’Italia.
 

La discarica di amianto a Lamezia Terme

È stata rinvenuta fra gli alberi, nella pineta a pochi passi dalla bellissima spiaggia che si affaccia sul Golfo Lamentino. La discarica di amianto a cielo aperto di Ginepri sta facendo molto discutere di sé, portando l’attenzione del pubblico sul grave stato d’incuria in cui versano alcune aree geografiche del nostro Paese.
 
La scoperta è avvenuta per mano di alcuni volontari che si trovavano impegnati nella pulizia della zona proprio in occasione della Giornata Regionale per l’Ecologia. Lo sgomento dei presenti nell’apprendere che un intero ammasso di eternit era stato abbandonato a pochi passi da uno dei luoghi di villeggiatura più frequentati della regione, è stato davvero tanto.
 
Le procedure per lo smaltimento e la bonifica dell’area sono partite tempestivamente, ma non si sa ancora da quanto tempo gli scarti di amianto fossero li. Quello che è sicuro è che certi tipi di inciviltà non dovrebbero essere tollerati, poiché mettono a rischio non solo l’ambiente ma anche la salute dei cittadini.
 

Giornata Regionale per l’Ecologia in Calabria

L’evento che ha portato alla scoperta della discarica di amianto abusiva, era stato organizzato da “Costa Nostra” un’associazione giovane il cui obiettivo è quello di ripulire le spiagge della regione, spesso vessate da tonnellate di rifiuti o dall’inquinamento industriale.
 
Lo scopo di questi attivisti, affiancati anche da giovani di altre associazioni con obiettivi simili, è quello di dare un taglio all’inquinamento e agli sprechi, sensibilizzando l’opinione pubblica su problemi concreti che riguardano ogni uno di noi.
 
L’inquietante scoperta della discarica di amianto non ha fatto altro che dare adito e forza al messaggio che questi volontari cercano di portare avanti, spesso senza non poche difficoltà. La speranza è che le istituzioni si attivino anche senza il bisogno dell’intervento dei cittadini per prevenire l’insorgere di nuovi casi simili a quello di Ginepri.
 




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